Questa nobile dimora è stata costruita alla fine dell'800 dal principe Nicolaci di Villadorata, come residenza estiva per godere del fresco delle colline che sovrastano la città di Noto, considerata la capitale del barocco siciliano e dichiarata dall'UNESCO patrimonio dell'Umanità.
La residenza è circondata da 45.000 mq di terreno, con parco, bosco, uliveti e vigneti delimitati ad arte da antichi muri a secco, che creano sentieri che portano fino a fondo valle.
Dall’imponente portale di ingresso, si accede ai locali interni della dimora, che mette a disposizione eleganti suite, per soggiorni in un’atmosfera di pace e serenità. Per indimenticabili momenti di relax, lontano dalla confusione dei luoghi più frequentati, c’è una magnifica piscina a sfioro con american bar, zona living e spogliatoi.
Questa nobile dimora è stata costruita alla fine dell'800 dal principe Nicolaci di Villadorata, come residenza estiva per godere del fresco delle colline che sovrastano la città di Noto, considerata la capitale del barocco siciliano e dichiarata dall'UNESCO patrimonio dell'Umanità. La residenza è circondata da 45.000 mq di terreno, con parco, bosco, uliveti e vigneti delimitati ad arte da antichi muri a secco, che creano sentieri che portano fino a fondo valle. Dall’imponente portale di ingresso, si accede ai locali interni della dimora, che mette a disposizione eleganti suite, per soggiorni in un’atmosfera di pace e serenità. Per indimenticabili momenti di relax, lontano dalla confusione dei luoghi più frequentati, c’è una magnifica piscina a sfioro con american bar, zona living e spogliatoi. Dai terrazzi panoramici della villa, si gode una vista meravigliosa sulle colline e sul mare, verso la Riserva di Vendicari, le isolette e Capo Passero. La location è la cornice perfetta per eventi di classe e matrimoni da sogno.
Via del villino Villadorata 4 | S.Corrado di fuori 96017 Noto (SR) Telefono: 0931.839663 - Fax: 0931.813006
Noto, bellissima cittadina barocca in provincia di Siracusa, è protetta dall'UNESCO, come centro d'arte e di cultura. Rasa al suolo dal terremoto del 1693, fu ricostruita sul declivio del colle dei Meti. Iniziò così la meravigliosa fioritura artistica della città: architetti e capomastri crearono uno stile tutto particolare, utilizzando elementi e schemi rinascimentali e neoclassici, armonizzati da una concezione scenografica che conferisce alla città una sua inconfondibile originalità: bellissime chiese (come la settecentesca Cattedrale che si innalza su una imponente scalinata) e splendidi palazzi nobiliari (come il Palazzo Nicolaci-Villadorata, famoso per le figure grottesche che sorreggono i balconi) sono sublimi esempi di questo stile davvero unico nel suo genere. Ma Noto non è solo patria di architettura e cultura; è anche terra di riserve naturali (Vendicari e Cava grande), di spiagge dorate e di luoghi di interesse archeologico e naturalistico (Mosaici della Villa romana del Tellaro, Noto antica sull'Alveria, Cittadella dei Maccari). Noto ha anche una posizione strategica: Ragusa, Modica e Scicli distano circa 40/50 km, Siracusa 30 km, Catania, Acicastello, Acitrezza e l’Etna circa 80/100 km.
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